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Viaggio in Turchia

|  Federico Sborchia  | La Turchia è un paese magico, diviso su due continenti e toccato da altrettanti mari. In Turchia potete godervi il fascino immortale di Istanbul, potete sperimentare alcune meraviglie naturali come le terme di Pamukkale e i camini delle fate . Potete anche regalarvi una vacanza di mare ad Antalya o a Bodrum ma soprattutto potete osservare fino a che punto può giungere la decadenza di un uomo e soprattutto di un calciatore. La Turchia è un gigantesco calderone di culture, un crocevia storico come pochi altri e la Süper Lig ne è una degna espressione: un grandissimo mix di giocatori di ogni dove che qua confluiscono quando sentono vicina la fine. In questo viaggio vi accompagneremo di città in città e di squadra in squadra. Adana | Adana Demirspor Adana è ciò che resta della vecchia Antiochia di Cilicia, girando per Adana potete trovare il bellissimo castello armeno di Yılankale ma anche una notevole distesa di grattacieli. Tra le altre cose ad Adana ha sede

L'identikit di Federico Bernardeschi


Le migliori qualità del nuovo trequartista della Juventus.


La Juve per mesi ha trattato Bernardeschi, lo ha sempre voluto fortemente ed ora finalmente ce l'ha in mano. In bianconero arriva un giocatore giovane ma di spessore, forte del fatto che questo è il treno che porta al salto di qualità definitivo. Un giocatore duttile, dinamico e tecnico che può giocare in varie posizioni, nelle ultime stagioni ha occupato le tante vesti di ala destra, trequartista, esterno di centrocampo e seconda punta; con l'Under 21 addirittura falso 9 all'occorrenza. Con la maglia della Fiorentina sotto la guida di Sousa è cresciuto molto, essendo passato da un ruolo più piatto e inadatto alle sue capacità offensive (esterno nel 3-5-2 o nel 3-4-3) ad un ruolo tatticamente centrale (seconda punta, ala o trequartista), tutto gradualmente in un paio d'anni. Bernardeschi è diventato inoltre più cinico col passare del tempo. Nel 15/16 41 presenze complessive e 6 reti, nel 16/17 con lo stesso numero di presenze il bottino è cresciuto a 14. Numeri che per un'ala non sono eclatanti ma nemmeno niente male.


Altre però sono le caratteristiche che descrivono meglio il talentino di Carrara. La rapidità nei movimenti e le accelerazioni negli spazi aperti e chiusi, misti alla sua duttilità tattica facilitano la costruzione offensiva della squadra, poiché attira a sé gli avversari che escono e rende più libero il campo per i movimenti dei compagni, che non è altro che la definizione di regista offensivo.


Ed è proprio su questa definizione che dobbiamo soffermarci. Sappiamo che anche Dybala negli schemi di Allegri è considerato tale, pertanto il suo schieramento nel 4-2-3-1 dovrebbe essere consolidato nel corso delle settimane della prossima stagione. In partenza possiamo immaginare che comunque l'ex Fiorentina si schiererà a destra sulla trequarti, per facilitare il lavoro di costruzione e garantire ripartenze e affondi. Sarebbe interessante vedere un'alternanza con Dybala da questo punto di vista.

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photo: FootballNerds

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